. La guerra 1940-1943
..1 La propaganda durante la guerra
L’ingresso dell’Italia in guerra, dopo un momento di euforia iniziale, incrina parte del consenso che il fascismo è riuscito a ottenere dalla popolazione. Anche tanti fascisti, alle prime sconfitte avvenute in Africa Settentrionale e in Grecia nell’autunno-inverno 1940-1941, cominciano a dubitare delle sorti del conflitto e a cercare spiegazioni alle disfatte. Il regime, per mantenere […]
Leggi di più..2 L’Italia e gli ebrei nell’Europa occupata
Durante la seconda guerra mondiale i soldati italiani, oltre che in Africa e nel Mediterraneo, sono impegnati in Jugoslavia, Grecia, Francia e Unione Sovietica. Combattono affianco agli alleati tedeschi. La Jugoslavia viene aggredita dalle forze italo-tedesche nell’aprile del 1941. Il 18 di quel mese è firmato l’armistizio. Il paese viene smembrato: una parte è occupata […]
Leggi di più..3 Internamento e lavoro forzato
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, il 1° settembre 1939, l’attenzione del ministero dell’Interno verso gli ebrei si fa più pressante. Il 25 settembre viene emanata una circolare che impone ai prefetti un’«oculata vigilanza» e «provvedimenti rigore». Gli ebrei sono infatti sospettati di diffondere notizie false e deprimenti sull’andamento della guerra. Nella primavera del […]
Leggi di più..4 La fine del regime fascista e della guerra italiana 1940-1943
Il 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcano in Sicilia. Pochi giorni dopo, il 19, Roma subisce il primo, devastante bombardamento, che causa oltre 1.600 vittime. Appare ormai chiaro a tutti, in Italia, che la guerra è finita e che le forze armate non hanno più alcuna possibilità di difendere il territorio, nonostante l’aiuto dei tedeschi. […]
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